Per realizzare un progetto ci vuole capacità, competenza, professionalità, risorse, strutture, strumenti, tecnologia avanzata, ambiente favorevole, sostegno e supporto …eppure molto spesso non basta. Non basta se manca l’emozione, la passione se manca il “cuore”! La complessità della realtà attuale richiede a tutti coloro che la vivono e non solo la attraversano, la guardano e non solo la vedono, la interpretano e non solo la osservano un livello di sensibilità, di conoscenza ed una capacità di confronto con mondi, esperienze e culture talmente diversi che va ben oltre la necessaria padronanza della tecnica. Richiede, piuttosto, una virtù technè cioè una conoscenza, pratica e teorica a un tempo, e una partecipazione consapevole a ciò che si fa. Chi possiede realmente la technè, saprà innovarla e non potrà non tendere ad essere artista di quel che fa, cioè ad essere competente e appassionato, al punto da risultare creativo.
Tra le rughe e le viscere di questa regione “ bella e terribile“ abbiamo cercato quelle “persone” che hanno fatto della passione la guida del loro “fare”, lasciando un segno, anche piccolo, ma un segno del loro “cuore”.
E la passione, il cuore insieme alla technè sono la caratteristica peculiare degli ospiti che volta per volta ci accompagneranno in queste serate. Attraverso la musica, l’arte, il sapere, la capacità di fare ci trasmetteranno le loro conoscenze e le loro emozioni e se la loro passione ci contagerà, potremo sentire la nostre emozioni ri-nascere dalle loro opere.
Ugo Della Corte
Coordinatore del Progetto “questioni di cuore”